domenica 20 aprile 2014

Chorizo alla birra

In Spagna, uno dei piattini di tapas che mi piaceva di più era il chorizo frito, che fosse fritto da solo, nel sidro, nella birra o che fosse chorizo al vino.

Ho fatto questa ricetta per la primva volta a Natale con salsiccia di maiale di quella normalmente disponibile in Italia ed è venuta ottima. Ieri ho ripetuto la ricetta con il chorizo fresco che vendono in alcune macellerie a Dublino.

Ingredienti
Da 4 o 8 salsicce o un numero di salsicce a vostra scelta, in base al numero dei commensali. Come secondo sarebbe un po' pesante, io lo consiglio come antipasto o aperitivo, e in tal caso un salsiccia a testa dovrebbe essere sufficiente, ma potete abbondare se vi piace. Se fate più salsicce potreste aver bisogno di più birra.
Una lattina di birra chiara (33cl)
Due foglie di alloro secche
Uno o due spicchi d'aglio
Una piccola cipolla, triturata finemente
Altri odori a piacere (rosmarino fresco, etc)
Olio extra vergine di oliva
Peperoncino, se vi va

 Io ho fatto così. Ho soffritto le salsicce intere in un uno o due chicciai di olio di oliva finché si dorano esternamente, ho aggiunto le cipolle, l'aglio e le foglie di alloro, ho lasciato soffriggere un paio di minuti. A questo punto se le vostre salsicce non sono piccanti, potete aggiungere del peperoncino. Ho aggiunto la birra, abbassato il gas, coperto con un coperchio e lasciato cuocere per mezz'ora. Dopo una mezz'ora ho tolto il coperchio, ho aumentato leggermente il calore sotto la padella e ho lasciato consumare la salsa. Quando il brodo birroso è evaporato e si è formato il sughetto, ho tolto sia le salsicce che il sughetto dalla padella. ho filtrato il sughetto. Su un tagliere ho tagliato le salsicce a fette spesse circa 8 o 9 millimetri, ho aggiunto un cucchiaio d'olio nella padella, ho fatto soffriggere i pezzetti di salsiccia, facendoli rosolare da tutti i lati per circa un minuto, ho aggiunto il sughetto filtrato. Servire caldo!

Grasso ma saporito! Una volta ogni tanto si può fare!

Buona Pasqua!


sabato 10 agosto 2013

Biscotti integrali alle nocciole

Oggi mi sono svegliata con voglia di dolce e su Veganblog c'era questa ricetta :)

Io l'ho fatta così.

Ingredienti
40 grammi di noccioline sgusciate
30 grammi di fiocchi d'avena biologici
150 grammi di farina integrale biologica
40 grammi di concentrato di mela
Un cucchiaio di zucchero di canna integrale muscovado
30 ml di olio di semi di girasole 
un pizzico di sale
8 g  di lievito con cremor tartaro
100 ml di acqua

Ho frullato noccioline e fiocchi d'avena insieme. Li ho mescolati alla farina e al lievito. Ho aggiunto lo zucchero, un pizzico di sale, il concentrato di mela, l'olio e a poco a poco. Ho impastato velocemente aiutandomi con farina bianca (sul materassino in silicone) e olio di oliva (sulle mie mani affinché l'impasto non si attaccasse. Ho disteso la pasta con un mattarello che avevo strofinato di l'olio di oliva. Ho tagliato i biscotti con un bicchiere, messi su una teglia da forno cosparsa di olio d'oliva e messo nel forno preriscaldato a 180 gradi, per circa 15 minuti.
Quando li ho tolti dal forno sembravano cotti ma erano ancora morbidi. Si sono induriti raffreddandosi.

E sì, più tardi metto la foto ;)
Buon fine settimana!




domenica 21 luglio 2013

Merluzzo e pancetta

Quando vado in Italia, me ne torno sempre con qualcosa di buono nella valigia. Questa volta, tra le altre cose, ho portato una confezione di pancetta con il pepe. L'ho usata per avvolgerci dei filetti di merluzzo, conditi con il rosmarino e cotti al forno. Ho seguito questa ricetta.
Sono venuti buoni, ma ovviamente l'accostamento carne e pesce potrebbe non piacere. La prossima volta ridurrò notevolmente la quantità di rosamarino tritato, in quanto il sapore del rosmarino era molto forte e sovrastava gli altri sapori. Probabilmente, si può evitare del tutto e limitarsi a un piccolo rametto o ciuffo interno per rotolino.

E no, la foto non ce l'ho. :(

mercoledì 16 gennaio 2013

Schiacciatine di ceci, alghe e carote

Dopo qualche mese di interruzione della mia sana alimentazione che unisce proteine animali a quelle vegetali sono tornata alla buona abitudine di assicurarmi che almeno la metà delle proteine che mangio ogni giorno provenga da fonti vegatali e non animali.

E così dopo le schiacciatine di quinoa, ecco quelle di ceci.

Ingredienti per tre schiacciatine
240 grammi di ceci biologici in scatola (Peso dei fagioli sgocciolati)
10 foglie di alga dulce
una carota biologica
rosmarino
sale
acqua
aceto di sidro


Ho pelato la carota l'ho fatta a pezzi grossolani e l'ho messa nel frullatore. Ho frullato per pochi secondi alla velocità più bassa per ottenere dei pezzetti miccoli ma non una poltiglia. In alternativa si può grattugiare. Quindi ho messo la carota tritata in una padellina di ceramica dove l'ho fatta cuocere a fuoco medio per circa 5 minuti.
Ho sciacquato i ceci sotto l'acqua corrente, li ho scolati, quindi li ho messi nel frullatore insieme alle alghe preventivamente ammollate in acqua per circa 10 minuti, un pizzico di sale, del rosmarino secco e ho tritato. I ceci erano duri e con mia sorpresa non ho ottenuto la poltiglia che mi aspettavo, allora ho aggiunto un cucchiaio di aceto di mele e un paio di cucchiai di acqua e ho frullato ancora. Questa volta ha funzionato. Ho travasato i ceci in un recipiente abbastanza capiente e ci ho versato le carote mescolando a lungo affinché gli ingredienti si amalgamassero. Ho lasciato riposare in frigo per una mezz'ora, poi mi sono bagnata le mani e ho creato tre burger.
Ho passato ogni burger nel pangrattato e ho cotto i burger in una padellina di ceramica spennellata con un cucchiaino di olio, circa 6 minuti per lato.

Direi che la quantità giusta come piatto unico è due schiacciatine a persona accompagnate da verdure, quindi me ne è rimasto uno dispari che ho mangiato in giorno dopo con un'insalata ricca e proteica. Molto saporiti!






lunedì 14 gennaio 2013

Schiacciatine di quinoa e zucca


Ed eccoci qua. Il ritorno alla routine è ormai realtà. Non solo ritorno al lavoro, ma ritorno alla pioggia e all'umidità irlandesi, alle giornate molto simili le une alle altre, alle abitudini casalinghe, ai cibi e alla bevande che ci riscaldano.

Ingredienti per due schiacciatine grandi
50 grammi di quinoa
mezza zucchetta gialla piccola
2 cucchiai di farina
3 o 4 cucchiai di pan grattato
un pizzico di cumino
un pizzico di peperoncino piccante
sale
un cucchiaio circa di olio di oliva


Ho lavato la quinoa in abbondante acqua, la ho scolata, e poi lessata in una quantità di acqua pari a due volte il volume della quinoa. Ho aggiunto un po' di sale durante la cottura. La quinoa ha assorbito tutta l'acqua e non è stato necessario scolarla.
Ho fatto la zucca a pezzetti e l'ho cotta al vapore, poi l'ho lasciata scolare qualche minuto.
Ho messo la zucca nel frullatore con un po' di sale, un po' di peperoncino e un pizzico di cumino ho ottenuto una cremina arancione. In un recipiente concavo ho mescolato la zucca alla quinoa, ho assaggiato per controllare se c'era abbastanza sale, quindi ho aggiunto due cucchiai di farina integrale e circa quattro cucchiai di pangrattato. Il pangrattato serve a dare all'impasto una consistenza lavorabile. Quindi mi sono bagnata le mani e ne ho ricavato due dischi spessi.

In una padella con rivestimento di ceramica ho aggiunto un cucchiaino d'olio, l'ho sparso sulla superficie della padella con un pennello, ho acceso il fornello a temeratura media e ho messo i dischi nella padella, lasciandoli dorare circa 4 minuti per lato.

E "ualà" :)
Li ho mangiati con un'insalata mista.





mercoledì 2 gennaio 2013

patate fritte? Ma no, posso friggere gli gnocchi!

Come forse immaginate leggo tonnellate di blog di cucina. Giorno dopo giorno, settimana dopo settimana il mio sapere culinario aumenta anche se non traspare dal blog.

Tempo fa su uno dei blog aggiunti al mio google reader ho trovato un'informazione che si è scolpita nella mia mente: gli gnocchi di patate che si comprano al suermercato si possono friggere o cuocere al forno senza bollirli per servirli come contorno.

Detto e fatto.

Ingredienti per due persone affamate
500 grammi di gnocchi di patate industriali (ahimé)
Olio per friggere (nella padella il livello dell'olio deve essere più o meno di un dito)

Aprite il pacco, riscaldate l'olio in una padella antiaderente. Provate a mettere uno gnocco, se l'olio sfrigola potete aggiungere il resto. Lasciate cuocere tre minuti per lato (i miei gnocchi erano abbastanza piccoli se i vostri sono piè grandi potrebbero dover cuocere un po' di più. Togliete gli gnocchi dall'olio con una schiumarola quando sono dorati su entrambi i lati, ponetili su un piatto coperto di carta assorbente. Aggiungete il sale e servite. Io ho fritto in due tempi, ma ovviamente dipende dalla grandezza della padella che scegliete.

Ovviamente non è una cosa che preparerei spesso, ma per un cotorno veloce una volta all'anno in un giorno in cui volete un contorno saporito, che vi riempia e che sia super veloce.

lunedì 10 dicembre 2012

Pasta broccoli e alghe, gnam gnam!

Eccomi!
Il 2 dicembre sono andata ad un mercato di produttori locali, un Christmas food market, che si trova in un posto grazioso che si chiama Farmleigh, situato ad una delle uscite occidentali del Poenix Park.
Un mercatino come ce ne sono tanti a Dublino e nei dintorni. Me ne sono tornata a casa con tante cose buone, tra cui due bei broccoli, e la pancia piena di ciabatta con agnello al forno, formaggio di capra, insalata e salsa alla menta e altre cose anche più grasse e meno salutari di questa.

Per rifarmi, il giorno dopo ho cucinato un piattino sano sano. Per abbattere tutti i sensi di colpa mi sono concessa un saporitissimo piatto a base di broccoli e toh! Cosa vedo?
A Salutiamoci è il mese dei broccoli!





 E allora eccola qua!

Ingredienti per due persone
200 grammi di mafalde
Due broccoli non grandi
Due foglie luuunghe di alga dulse o palmaria palmata ;)
Una manciata di semi di zucca già spellati
Una manciata di semi misti (sesamo, papavero, lino, etc.)
Due o tre pizzichi di penperoncino secco sminuzzato
Sale
Due o tre foglie di basilico
Olio di oliva
Uno spicchio d'aglio

Facilissimo. Cuocere al vapore o bollire le cimette dei broccoli lavate. Ammorbidire in acqua tiepida le foglie di alga per una decina di minuti.
Mettere a bollire l'acqua per la pasta.
Mettere un po' meno della metà delle cimette nel frullatore, con le alge tagliate a pezzetti, il peperoncino, i semini, un cucchiaio di olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e frullare tutto ad alta velocità.
Buttare la pasta.
Intanto in una padella antiaderente, soffriggere un aglio in un paio di cucchiai d'olio con un po' di peperoncino, immergere i broccoli nell'olio sfrigolante mescolando con un cucchiaio di legno, quindi mescolare gli ingredienti nella padella e aggiungere due o tre cucchiai dell'acqua di cottura della pasta per rendere il composto più cremoso. Scolare la pasta al dente, versare nella salsa, mescolare bene e servire caldo.

Sconsigliato ai carnivori incalliti ;) Polonio ha mangiato un quarto del piatto e poi ha confessato che non ce la faceva ;)
E per l'occasione, eccovi la foto, un poco scadente ma che bbuò fa' ;)




domenica 11 novembre 2012

Cus Cus vegetariano

Il cus cus in Italia tanta gente lo prepara in insalata, come piatto freddo, che non si adatta molto all'inverno. All'estero no, il cus cus lo preparano con carne e verdure cotte e calde.

Io l'ho fatto, cercando di riprodurre un po' ad occhio cose assaggiate qui e lì o lette un po' a caso.
Il risultato è stato buono.

Ingredienti per 4 persone 
350 di cus cus integrale
1200 g di polpa di pomodoro in scatola
400 grammi di ceci in scatola
Due/tre zucchine (a seconda delle dimensioni)
2 carote grandi
Un peperone piccolo
Una cipolla
Olio extravergine di oliva
Un pizzico di cumino e/o di garam masala
Un pizzico di peperoncino secco se vi piace il piccante
Una foglia di alloro
Sale

Lavate le verdure. Aprite la scatola di ceci e sciacquate i ceci sotto l'acqua, quindi scolateli. Lavate tutte le verdure. Tagliate zucchine e carote a metà nel senso della lunghezza quindi a pezzettoni di un paio di centimetri. Tagliate le cipolle sottilmente.
In una pentola dai bordi abbastanza prodonfa, soffriggete le cipolle in un paio di cucchiai di olio, finché non si ammorbidiscono. A questo punto io aggiungo anche del peperoncino secco e una foglia di alloro. Quindi versate i pezzettoni di verdure e lasciate insaporire per un paio di minuti mescolando accuratamente per evitare che si attacchino o si brucino. Aggiungete la polpa di pomodoro e salate. Quando comincia a bollire, abbassate la fiamma. Lasciate cuocere per una mezz'ora con il coperchio, girando di tanto in tanto per assicurarvi che nulla si attacchi. Quindi aggiungete i peperoni tagliati a listarelle di circa tre cm di lunghezza e di poco meno di un cm di spessore. Lasciate cuocere dieci minuti, aggiungete un pizzico di cumino o se preferite di garam masala. Non sono una patita delle spezie orientali e del cumino, ma un pizzico leggero leggero non altera il sapore delle verdure e aggiunge una sfumatura gradevole, ma ovviamente potete dosarle come più vi piace. Mescolate bene, quindi aggiungete i ceci, mescolate ancora e assaggiate il sugo. Se vi sembra insipido, aggiungete un po' di sale. Una volta aggiunti i ceci potete o far cuocere altri 5 minuti per essere sicuri che si insaporiscano o lasciare riposare le verdure con il coperchio per un po' (dipende anche da se avete intenzione di mangiare subito o se mangerete più tardi).
Considerate che più il sugo cuoce più verdure si ammorbidiscono, quindi se vi piace che le verdure abbiano corpo e non si spappolino in bocca riducete i tempi di cottura.
Cinque e dieci minuti prima di mangiare cuocete il cus cus aggiugnendo una quantità di acqua bollente pari al doppio del volume del cus cus e un cucchiaio di olio. Lasciate asciugare l'acqua mantenendo la fiamma molto bassa. Quando l'acqua è asciutta e il cus cus è cotto granatelo con una forgetta e servite nei piatti accanto alla salsa di verdure calda. I commensali potranno poi mescolare la salsa al cus cus nel proprio piatto.

Io lo trovo un bel piatto per i giorni freddi, caldo e saziante ma leggero.
Una variante consiste nell'aggiungere una melanzana (non grande) e ridurre il numero delle zucchine a due.
E no, la foto non l'ho fatta :)

lunedì 15 ottobre 2012

Funghi al forno


Buonissimi ed erano bellissimi sulla mia pirofila di ceramica rossa, così belli che mi sono dimenticata di fotografarli da cotti. Un contorno bellissimo e delizioso ;)

Ingredienti per due
400 grammi di funghi (era un tipo di funghi simile ai prataioli)
Prezzemolo in abbondanza
Un rametto di rosmarino e/o abbondante rosmarino secco
Due cucchiai abbondanti di parmigiano grattugiato
Circa mezzo cucchiaio di foglie di timo (il mio era surgelato, ma se lo avete fresco tanto meglio)
Olio di oliva
Sale

Pelare i funghi e privarli del gambo. Lavare i cappelli, pulire i gambi e lavarli velocemente.
Oliare una teglia da forno. Porre i cappelli dei funghi con la parte concava all'insù e salarli leggermente.
Tagliare finemente i gambi dei funghi e metterli in una ciotola. Triturare prezzemolo e rosamarino e mescolarli con i funghi, aggiungere anche il timo, un pizzico di sale e il parmigiano e mescolare, quindi aggiungere un goccio d'olio e mescolare di nuovo accuratamente. Con un cucchiaio versare il composto nel cappello dei funghi e disporlo per bene in modo che non trabocchi. Bagnare i funghi con un filo d'olio e infornare in forno preriscaldato. Cucinare per circa 20 minuti (ma il tempo di cottura può cambiare in base al tipo e alla grandezza dei funghi) a 200 gradi.

Erano 5 giorni che avevo voglia di funghi al forno e le mie aspettative non sono andate deluse! :) 


domenica 14 ottobre 2012

Paté di fagioli

Ecco qui la ricetta del paté che ho fatto giovedì sera.

Ingredienti:
Circa quattrocento grammi di fagioli cannellini in scatola o lessi
Due cucchiai di olio di oliva
Sei o sette foglioline di menta
Un cucchiaio circa di semi di sesamo
Una grattata di noce moscata
Sale
Due foglioline di menta o basilico per decorare
Circa tre cucchiai di acqua

Triturate i fagioli con tutti gli ingredienti tranne il sesamo. Potreste aver bisogno di aggiungere qualche cucchiaio di acqua in modo che i fagioli triturati non risultino troppo pastosi ma prendano la consistenza di una crema. Una volta raggiunta la consistenza desiderata, assaggiate e se il sapore vi convince versate il composto nella ciotola in cui servirete la crema. Spargete il sesamo sulla superficie della crema facendo attenzione a cospargelo in modo quanto più uniforme possibile. Lasciate insaporire in frigo per almeno due ore e toglietelo dal frigo un po' prima di servirlo in modo che non risulti freddo.

Buon appetito!