giovedì 12 gennaio 2012

Minestrone

Una cosa negativa del vivere all'estero è che non puoi comprare le buste di minestrone surgelato.
Già ne sentivo la mancanza a Barcellona, ma almeno lì si trovavano in commercio molti tipi di minestre locali surgelate che fungevano più o meno da surrogato.
Nella verde Irlanda le verdure non sono alla base dell'alimentazione. Qui la fanno da padrone carne di vitello, patate e burro. Tutto il resto è un di più.
E allora il minestrone me lo sono fatta da sola. Nutriente e leggero, per dare una sferzata al mio metabolismo ingolfato dai grassi natalizi.

Ingredienti per... ok per me tre pasti, ma tipo due o tre scodelle a pasto... ok, diciamo per 4 porzioni ma in realtà sono anche 6, sorpattutto se è il primo piatto e non un piatto unico
Un litro e mezzo di acqua
Due foglie d'alloro
Una cipolla e mezza
3 carote
4 coste di sedano piccole
2 patate minuscole (mi sono tenuta bassa con le patate perché non volevo aumentare l'apporto calorico)
Una zucchina (ma con due verrebbe meglio)
Una manciata abbondante di foglie di spinaci baby
Una scatola di fagioli "con l'occhio nero" (i borlotti non ce li avevo ma questi fagioli ci stavano proprio bene, piccolini ma sodi con un leggero sapore di fave)
Sale

Tagliare la cipolla finemente. Quindi le carote, le patate e la zucchina a dadini, il sedano a fettine. Lavare gli spinaci, aprire la buatta di fagioli, scolarli in un colino, quindi sciacquarli abbondantemente sotto l'acqua corrente. Mettere tutti gli ingredienti tranne i fagioli in una pentola capiente. Aggiungere l'acqua, portare a ebollizione a fuoco alto, salare, quindi abassare il gas, coprire con il coperchio e lasciare cuocere 25/30 minuti. Aggiungere i fagioli lavati e scolati e rimettere il coperchio.
Dopo una ventina di minuti conviene assaggiare per vedere se le verdure sono cotte. A me piacciono ben cotte ma non spappolate. Dopo circa 45 minuti totali dovrebbe essere pronto.

Certo non è che ci vuole un blog di ricette per fare il minestrone ;) lo sanno fare anche i bambini!
Di certo però è una delle cose più buone della cucina italiana.

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