lunedì 28 novembre 2011

Involtini primavera vegetariani alla catalana :)

Questa ricetta viene dal corso di cucina vegetariana che ho già citato altre volte in questo blog. La ricetta è ovviamente adattata a mio uso e consumo.

Ingredienti per 10 involtini
10 fogli di sfoglia surgelata per involtini primavera (esistono due misure, io ho usato la misura grande).
Un zucchina media 
Una decina di asparagi
250 grammi di champignon
Una carota
Mezza cipolla
Sale
Olio di oliva
Un pizzico di pepe bianco
150 grammi di formaggio emmenthal a fettine sottili

Per scongelare la sfoglia per gli involtini primavera, ponete le sfoglie impilate su un piatto coprendo con un piatto umido. Ci vorrà una mezzora prima che possiate utilizzare i vari fogli di pasta.

Tagliare le zucchine, la carota e la cipolla a tocchetti piccoli, gli asparagi a rondelle e i funghi in lamine. Cuocere tutte le verdure a vapore, aggingendo per i funghi e le punte degli asparagi 10 minuti dopo l'inzio della cottura delle altre verdure. Prima di aggiungere le verdure nella pentola per la cottura al valore non vi dimenticate di salarle, peparle e mescolarle. Dopo circa una ventina di minuti, o anche 25, le verdure saranno cotte. Toglietele dalla pentola e lasciatele per almeno 15 minuti a scolare in uno scolapasta. È importante che siano il più possibile prive di acqua.
Staccare delicatamente le sfoglie di pasta le une dalle altre servendosi di un coltello. Non staccare le sfoglie utilizzando la lama del coltello ma la parte opposta. L'operazione sarà abbastanza facile se le sfoglie sono scongelate.
La ricetta originale diceva di chiudere gli involtini in forma quadrata. Così ho fatto al principo ma un paio di quelli quadrati si sono rotti. Mano a mano che li avvolgevo ho imparato la tecnica, gli ultimi sono venuti molto meglio dei primi e più rettangolari o cilindrici che quadrati. Direi che la cosa migliore è non piazzare il riepieno nel centro dell'involtino, che è quello che ho fatto all'inizio, ma un po' più verso il bordo e dopo utilizzare il bordo per ammassare il riepieno il più possibile e cominciare a chiudere. Una volta che l'involtino è arrolato il mio consiglio è di piegare una delle "ali" vuote dell'involtino su un lato dell'involtino stesso e l'altra "ala" sul lato opposto. In questo modo avrete dei "cuscinetti" per ammortizzare l'eventuale creazione di buchi sul primo strato della pasta, quello vicino alle verdure. Credo ci voglia un po' di pratica. Sono sicura che la prossima volta l'arrotolamento verrà meglio.
Una volta arrotolati, potete friggerli o potete fare come ho fatto io: spennellare gli involtini da entrambi i lati, metterli in una teglia coperta di carta da forno e infornare a 190 gradi per una ventina di minuti, avendo cura di girare dopo circa 10-15 minuti (quando la pasta si è già indurita).
La ricetta originale non prevedeva nessuna salsa e quindi li ho fatti anche io "asciutti" ed erano davvero buoni, ma la prossima volta li proverò con una salsa agrodolce.



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