venerdì 18 marzo 2011

insalatona vegetale


Quello che serve
foglie di insalata verde mista, in base al gusto
una pera conference, succosa, tagliata parte a listarelle, parte a tocchetti 
champignon a fettine, crudi
5 pomodorini
un pezzettone di peperone rosso, tagliato a quadrettini
4 o 5 albicocche secche, tagliate a pezzettini
un mucchietto di uva passa
4 mandorle, tagliate a pezzettini con un coltellaccio

Salsina
due cucchiaini di miele, sciolto in un po' di acqua tiepida, a cui aggiungerete
un cucchiaio d'olio
un po' di aceto balsamico

Cospargete la salsina su tutti gli ingredienti uniti in un piatto, e girate.

giovedì 17 marzo 2011

ragù vegetariano

400 grammi di passata di pomodori, 400 grammi di pomodoro a pezzettoni e 400 grammi di pelati sono la base per una quantità di sugo che mi ha permesso di condire un piatto di spaghetti, una lasagna di due porzioni giganti e un minitimballo di riso.
Un porro e un paio di manciate abbondanti di piselli a soffriggere in olio extravergine di oliva.
Mezzo peperone rosso grosso a tocchetti, 250 grammi di tofu 'triturato' con le mani. Almeno 45 minuti sul fuoco. E dopo averci condito la pasta, una grattata abbondante di parmigiano.

martedì 15 marzo 2011

un dolce di quelli che piacciono a me



In Spagna il momento del dessert al ristorante per me è sempre drammatico, perchè mangiano solo creme catalane, flan, torte di mele, panne cotte e altre cose cremose. A me i dolci mi piacciono asciutti - A me mi. Tutte le cremine, a meno che non siano marmellate di frutta o nutella, non solo non mi attirano ma mi disgustano, sono un tripudio di uova, burro e latte.
E così ho cominciato a fare i plumcake. Questo è il terzo tipo che provo. Gli altri due avevano lo yoghurt al posto del burro. Questo no, ma non ha nemmeno il burro.


Ingredienti per un plumcake da ruoto per plumcake piccolo, credo 18 cm, ma più tardi lo misuro e ve lo dico.
180 g di farina integrale
70 g di zucchero di canna
3 cucchiai di marmellata di arance amara
un uovo
20 g di olio, metà di oliva e metá di mais
latte scremato, quanto basta, io direi quasi un bicchiere medio nel mio caso
una manciatona di uvetta
un paio di manciate di albicocche secche. Credo di averne usate 10 o 12, ma la quantitá è abbastanza a piacere.
un cucchiaino pieno di lievito

In una scodella mettete farina e lievito. Quindi aggiungete gli ingredienti liquidi ovvero uovo e marmellata e l'olio fino a completo assorbimento quindi versate il latte a poco a poco finché la farina non si inumidisce tutta e otttente un compsto compatto e omogeneo. Mescolate a lungo. Quando il composto è cremoso aggiungete uvetta e albicocche, dopo aver oliato la teglia. Infornate a 180 gradi per circa 40 minuti.

lunedì 14 marzo 2011

calamari ripieni

La settimana scorsa finalmente mi sono ricordata di controllare sul dizionario cos'è quella specie di calamaro etichettato con il nome di 'pota' nel supermercato di surgelati in cui vado sempre. Era appunto una calamaro grandetto che vive nell'oceano dal lato del Cile.
E così l'ho comprato, una sera in cui avevo del riso avanzato dal giorno prima.

Ingredienti per una persona affamatissima o per due che mangiano poco e accompagnano con una bella insalata consistente
2 calamari medio grandi
Riso basmati lesso, io direi che ci vogliono probabilmente 100 grammi, forse un po' meno, in base alla grandezza dei calamari
Un pugnetto di capperi
Un pugnettone di foglie di prezzemolo
Olive, le mie erano verdi ripiene di acciughe, ma voi metteteci quelle che vi piacciono
Un pizzico di peperoncino secco triturato
Olio d'oliva
Poco vino bianco
Pangrattato
Stuzzicadenti

Lavate e pulite i calamari. Io li ho comprati già puliti e senza tentacoli, purtroppo. Se avete i tentacoli, soffriggeteli in un po' di olio con aglio e triturateli dopo averli scolati dall'olio, quindi mescolateli al riso. Se non avete tentacoli, in una ciotola mescolate bene riso, prezzemolo, capperi e olive triturati. Quindi procedete a riempire. Non è il massimo della comoditá perchè dovete fare attenzione a non allargare il buco. Io ho infilato indice e medio della mano desta nel buco per tenerlo aperto, e con la mano sinistra ho usato il cucchiaio per infilare il riso. Al termine chiudete bene la cavità con gli stuzzicadenti, se avete quelli di metallo meglio secondo me, perchè non correte il rischio che si rompano e che ve li mangiate.
Quindi passate i calamari ripieni nel pangrattato. Ungete una teglia da forno, io ne ho usata una di terracotta, con olio d'oliva, ponete dei capperi sminuzzati ed eventualmente aglio. Quindi poggiateci i calamari e ricoprite con più pangrattato, versate un po' d'olio sui calamari e un po' di vino bianco direttamente nella teglia. Infornate a 200 gradi per circa 15 minuti.
Questa volta per sorprendervi con effetti speciali ho perfino la foto, ma è venuta così male che farei più bella figura a non metterla online. Ma si sa, io non credo nello spirito commerciale della nostra epoca capitalistica indi per cui beccatevi questi salamoni bianchi. Non ho nemmeno pensato di aprirli per farvi vedere com'era l'interno. Eh eh.

venerdì 11 marzo 2011

Riso basmati con asparagi e peperoni

Una delle cose più colorate che ho cucinato ultimamente.

Ingredienti per una persona affamata
100 gr di riso
mezzo peperone rosso medio grande
un mazzetto di asparagi
due cucchiai di fagioli rossi in scatola
mezza cipolla
peperoncino secco se vi piace
olio extravergine d'oliva

Bollite il riso basmati, salando come vi pare. In una padella in cui avrete aggiunto poco olio dorate la cipolla, aggiungete gli asparagi tagliati a pezzettini di 2 cm. Tagliate a striscioline il peperone rosso, quindi tagliate le striscioline a dadini, meglio se con il coltellaccio ikea che vi hanno regalato qualche mese fa. Fate cuocere per una decina di minuti, spolverate di peperoncino e aggiungete un pizzico di sale, se vi va. Quindi aggiungete i fagioli, adeguatamente sciacquati, girate e lasciate cuocere un altro minuto. Ora scolate il riso se è necessario, mescolate alle verdure nella padella, fate saltare un minuto girando in modo che i spaori si mescolino. Mettete nel vostro piattone e buon appetito.
Una variente potrebbe essere aggiungere due minuti prima dei fagioli un cucchiaio o due di mais congelato, per aggiungere il giallo alla gamma di colori. Mi piacciono i colori nel piatto, soprattutto il verde e il rosso. E, ovviamente, se siete come me fanatici del parmigiano, una spruzzata di parmigiano grattugiato non può farvi male, anche perchè il piatto è carente in proteine. Ma semplicemente divino nella sua delicatezza.

domenica 6 marzo 2011

verdure al wok con seppia

Purtroppo non posso produrre prova fotografica di questo piatto e del precedente, nonché del successivo perché le pile della macchina erano scariche, ma devo dire che era delizioso.

Ingredienti per due porzioni
4 seppioline medio piccole, le mie erano surgelate e giá pulite
Mezzo peperone rosso
Un paio di carote medie
Una manciata di fave surgelate
Una zucchina media
Una cipolla piccola
Quattro o cinque pistacchi spezzettati
100 grammi di funghi champignon laminati
Un cucchiaio di fagioli rossi in scatola
Olio extravergine d'oliva
Olio di semi se vi va
Salsa di soia
Peperoncino secco

Sarà un po' prosaico ma ho una bottiglia di olio di mais che vive nella mia cucina da mesi, allora ho deciso di usarlo per le ricette orientaleggianti.
Tagliare a listarelle sottili tutte le verdure, tranne i funghi, al giorno d'oggi dicono a julienne ma mi sa un po' di finto chef francese. Soffriggere la cipolla in olio di mais e olio d'oliva nel wok. Aggiungere le carote, che si cuociono più lentamente e solo dopo 5 o 6 minuti le altre verdure, tranne i fagioli che sono precotti, un po' per volta. Spruzzare almeno un paio di cucchiai di salsa di soia, ma magari di più anche in considerazione di quanto le volete salate. Aggiungete un pizzico di peperoncino, se vi piace. La comodità del wok è che se un ingrediente si cuoce troppo presto lo puoi spingere sulle pareti e lasciarlo lì mentre gli ingredienti meno crudi si dorano sul fondo. Il principio di questo piatto è di lasciare le verdure un po' croccanti. La cosa migliore è mettere per prime le verdure che ci paicciono più cotte e dopo quelle che ci piacciono meno cotte, tenendo presente i tempi di cottura di ciascun ingrendiente. Quindi aggiungere le seppie tagliate a striscioline e il cucchiaio di fagioli circa 5 o 6 minuti prima della fine della cottura delle verdure. Aggiungere i pistacchi spezzettati, dare una bella girata, e il piatto è pronto. Ovviamente se volete una cosa più consistente potete servirlo con del riso bollito, anche perché le verdurine lasciano un bel sughetto.

Insalata di pollo al limone

A volte vogliamo un secondo o un piatto unico leggero e veloce, ma siamo stanchi del solito petto di pollo ai ferri o dell'hamburgerino dell'ultima ora.
Sabato scorso, nella fretta, ho fatto questo.

Ingredienti per una persona
due filetti di petto pollo, vale a dire un petto di pollo tagliato sottile.
insalata mista, più varietá meglio è
due limoni
mezza cipollina bianca
pepe nero
un po' di peperone rosso
un pomodoro
olive nere dei spagna
champignon crudi

Lavare il petto di pollo. Spremere il succo dei due limoni e tagliare a dadini minuscoli la cipollina. Porre la cipollina triturata nel succo di limone e immergerci i petti di pollo, spruzzare di pepe. Lasciare marinare almeno mezz'ora. Intanto preparare nell'insalatiera o nel piatto di portata l'insalata mista, i funghi crudi tagliati in lamine, il pomodoro a tocchetti e le striscioline di peperone. Dorare il petto di pollo sulla griglia regolando di sale senza farlo asciugare troppo. Tagliarlo a striscioline e unirlo all'insalata. Mescolare, aggiungere l'olio extravergine di condimento, mescolare di nuovo e buon appetito. Il sapore del limone sará predominante.